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L’esercizio è un farmaco: il più potente antidolorifico

L’esercizio è una medicina.

Lo sentiamo dire spesso, davvero spesso.

Ma ci crediamo sul serio?

Ebbene, tutti noi conosciamo gli effetti benefici dell’esercizio sull’aumento della forza muscolare, della resistenza muscolare, sul sistema cardiovascolare e polmonare, e così via.

Ma sappiamo anche che l’esercizio è uno dei più potenti antidolorifici di cui disponiamo?

 

 

L’ESERCIZIO È UN FARMACO EFFICACE PER IL DOLORE PERSISTENTE

Il dolore persistente, oggi, deve essere considerato come una vera e propria patologia a sé stante.

Quando il dolore persiste da tempo (magari tanto tempo) non ha realmente più tanto senso parlare di mal di schiena o male al collo (salvo casi specifici), ma di dolore.

Sia da un punto di vista economico che da un punto di vista emotivo, psicologico, fisico, lavorativo e familiare, il dolore persistente gioca un ruolo determinante (negativo) nella vita delle persone.

Per citare una frase di McQuay H., “i pazienti con dolore persistente che sono gestiti in maniera non appropriata rimbalzeranno all’interno del sistema sanitario diventando sempre più esasperati e consumando una quantità considerevole di risorse”.

In effetti, così è.

 

MA C’È UNA BUONA NOTIZIA!

L’esercizio è un farmaco.

L’esercizio è una medicina.

Sono davvero numerose le ricerche che ci ricordano come l’esercizio sia efficace nella ridurre del dolore in diverse problematiche, tra cui, per fare solo qualche esempio l’artrosi, il mal di schiena, il dolore al collo[2,3,4,5,6], o, ancora, in patologie come l’artrite reumatoide o la fibromialgia[7,8].

E ancora..

Per citarne un’altra, un’enorme ricerca pubblicata nel 2015[9] ha riassunto tutte le prove a supporto dell’esercizio per diverse patologie. Oltre alle problematiche cardiovascolari, polmonari, neurologiche e psichiatriche, vi erano anche:

  • Mal di schiena
  • Osteoporosi
  • Artrosi
  • Artrite Reumatoide

Non male, no?

 

QUALI SONO I MECCANISMI?

Discutere dettagliatamente i meccanismi per cui l’esercizio determina una riduzione del dolore è davvero molto complesso e non è l’obiettivo di questo articolo, che si propone di portare alla Vostra attenzione il fatto che l’esercizio costituisce una medicina e può considerarsi come un vero e proprio farmaco antidolorifico!

Un po' di termini strani..

I sistemi maggiormente coinvolti nell’azione antidolorifica dell’esercizio sembrano essere:

  • Sistema oppioide endogeno
  • Sistema endocannabinoide
  • Interazione tra sistema serotoninergico e oppioide
  • Vie endogene di inibizione del dolore

 

 

TANTI PAROLONI PER DIRE COSA?

  • L’esercizio è in grado di attivare diversi sistemi del corpo coinvolti nella modulazione (=regolazione) della percezione dolorosa;
  • In caso di dolore persistente, l’esercizio fisico (aerobico, allenamento di forza, o altro) DEVE necessariamente essere inserito in un programma personalizzato sul paziente;
  • Per le persone che vivono nel dolore, che hanno problematiche ricorrenti di dolore, che hanno un caro che convive con il proprio dolore, il consiglio spassionato è quello di inserire nella propria routine una piccola (e poi via via più grande) dose di esercizio giornaliero.. cambia la vita!
  • L’esercizio è la prima arma contro il dolore in linea generale, figuriamoci in una situazione di dolore che dura da tanto tempo dove il nostro fisico, volenti o nolenti, si trova ad essere un po’ trascurato!
  • L’esercizio è la terapia con più prove a proprio favore in tutta la ricerca scientifica;
  • Non esistono controindicazioni all’esercizio, nessuna (sicuramente il dolore, al contrario, è un’indicazione!).

 

Altre letture consigliate:

“Vivere bene con il dolore” traduzione italiana (2019).

Scaricabile gratuitamente al http://www.fisioscience.it/blog/living-well-with-pain-traduzione-italiana/

 

 

Bibliografia

  1. McQuay H. Help and hope at the bottom of the pile. British Medical Journal, 2008.
  1. Exercise therapy for chronic nonspecific low-back pain. Best practice & research Clinical rheumatology. 2010
  1. Neck pain: Clinical practice guidelines linked to the International Classification of Functioning, Disability, and Health from the Orthopedic Section of the American Physical Therapy Association. 2008.
  1. Strength training alone, exercise therapy alone, and exercise therapy with passive manual mobilisation each reduce pain and disability in people with knee osteoarthritis: a systematic review. 2011.
  1. Ottawa Panel evidencebased clinical practice guidelines for aerobic fitness exercises in the management of fibromyalgia: part 1. 2008.
  1. Effect on health-related quality of life of a multimodal physiotherapy program in patients with chronic musculoskeletal disorders. Health and quality of life outcomes. 2013.
  1. Individualised aerobic and resistance exercise training improves cardiorespiratory fitness and reduces cardiovascular risk in patients with rheumatoid arthritis. 2013.
  2. Symptomatic pain and fibromyalgia treatment through multidisciplinary approach for Primary Care. 2015. 
  1. Exercise as medicine – evidence for prescribing exercise as therapy in 26 different chronic diseases. 2015.

 

Valerio Barbari

Dottore in Fisioterapia, OMPT

Orthopaedic Manipulative Physical Therapist

Collaboratore alla didattica Master in Riabilitazione dei Disordini Muscoloscheletrici

Università di Genova (Savona)